Scantanador
34,90€
Storia, arti, cultura, cucina, giornalismo, sport, imprenditoria, Università: è rimasto indietro qualcosa?
Senza dubbio, perché Parma è tutte queste cose e un milione di altre ancora.
Il bottegaio sotto casa, un giro in bici tra i borghi, una passeggiata nel Parco, una crosta di Parmigiano nel minestrone, le discussioni senza fine sulla ricetta degli anolini… o si chiamano cappelletti?
Diciamo i galleggianti e ’s’ nin pärla pu.
E poi intorno alla città esiste una provincia spettacolare, che parte dai sabbioni del Po per arrivare fino all’Appennino. E città e provincia sono entrambe tagliate dalla Via Emilia, lungo la quale ci si è sempre imbattuti in campanilismi di vario tipo.
Bene, era chiaro fin dall’inizio che tutto in una scatola non ci sarebbe potuto stare.
La nostra speranza è che tu possa ritrovare in questo gioco l’amore e la passione per la città e la sua provincia che ci hanno animato nell’inventarlo.
Parma, noi abbiamo provato ad inscatolarla anche con i ricordi, adesso tocca a te conquistarla.
Questo passatempo per tutta la famiglia è stato sviluppato in collaborazione con Io parlo parmigiano e Comelasfoglia Studios.
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Description
Scantanàdor è al zógh äd Pärma, in cui ci si sfida a diventare la persona più ricca della provincia.
A suon di dadi, astute contrattazioni e investimenti lungimiranti, potrai divertirti a percorrere questo caratteristico territorio e le situazioni più tipiche di chi lo abita, alla scoperta di una città ricca di bellezza e cultura come poche altre
Come si gioca
- Lo scopo di questo gioco da tavolo è diventare la persona più ricca di Parma facendo i giusti investimenti. Costruendo edifici e attività, renderai ancora più pieni di attrattive la città e i paesi della provincia.
- Pescando le carte “Che mnäda” e “Sperèmma bén”, potrai gustarti situazioni tipiche che chi è parmense doc conosce bene: espressioni popolari, modi di dire, caratteristiche particolari di ogni luogo, alla scoperta di questa affascinante zona. Magari ti capita una bòta ‘d cul mondiäla, chissà.
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